La radice che dà buon sapore

Cariofillata Comune, Garofanaia

Pianta:

Cariofillata Comune, Garofanaia

Droga:

radice

Proprietà:

aromatiche, astringenti, digestive, antipiretiche, stomachiche, eupeptiche, antisettiche, emmenagoghe, febbrifughe, cardiotoniche, diaforetiche, antineurologiche

Descrizione:

II sapore aromatico della radice dell'ambretta suggerì già a Plinio il nome geum che significa «dolce sapore».
Geum urbanum infatti è il nome scientifico di questa pianta che è molto comune nel nostro territorio ed ama addensarsi nei boschi, nelle macchie e lungo le siepi.

Le sue radici sono astringenti e aromatiche ed erano di largo uso soprattutto nella medicina domestica come stimolanti dell'appetito.
Con le stesse radici si usava un tempo anche aromatizzare il vino e la birra e preparare dei liquori che per le loro presunte proprietà benefiche erano ritenuti capaci di neutralizzare i veleni.
Da qui il nome di «Herba benedicta».

Ingredienti:

- 1 litro di Grappa
- una manciata di radici di Genum urbanum

Preparazione:

Per aromatizzare la Grappa con questa erba è necessario utilizzare esclusivamente il rizoma; esso si raccoglie nei mesi di Marzo-Aprile prima che la pianta inizi la sua attività vegetativa.
Le parti raccolte vanno tagliate a pezzi e seccate al sole.
Una manciata di queste radici dovrà macerare per circa 2 mesi in un litro di Grappa che poi verrà filtrata e fatta stagionare per sei mesi.
Il liquore ottenuto sarà di colore marrone-dorato, avrà un profumo aromatico ed il gusto amaro della genziana.

Supporta Grappa.com:
Acquista su Grappa.it

Tutti i proventi della vendita delle Grappe e dei distillati Poli supportano Grappa.com

Acquista ora